Domenica 20 settembre si è effettuato il terzo ed ultimo “Treno del Barocco” con origine dal capoluogo aretuseo, previsti dal programma Treni Storici del Gusto edizione 2020, promossi dalla Fondazione FS Italiane e dalla Regione Sicilia Assessorato Regionale al Turismo, con la collaborazione di Slow Food Sicilia. Il treno storico, partito alle 8:20 dalla stazione di Siracusa alla volta della splendida cittadina di Scicli per poi proseguire verso Ragusa, ha registrato il tutto esaurito, a testimonianza di quanto siano apprezzati i treni storici del Barocco siciliano. Il convoglio, trainato dalla locomotiva diesel D 445 1006, era composto da un bagagliaio a due assi tipo DI 92000, una carrozza tipo Corbellini in livrea castano-isabella e due carrozze tipo Centoporte, una in castano-isabella ed una in grigio-ardesia. Anche in questo convoglio, così come per tutti i treni della Fondazione FS, sono stati messi in atto tutti i presidi previsti dalla normativa nazionale anti-Covid19, ed anche con l’assistenza a bordo, fornita da una rappresentanza di TrenoDoc, sono state rispettate le prassi previste, come l’uso di dispenser di gel igienizzante a bordo treno, il distanziamento dei posti a sedere e l’uso delle mascherine. Durante il viaggio di andata si è svolto il Laboratorio del Gusto, nel corso del quale, il rappresentante della Condotta Slow Food di Siracusa, Carmelo Maiorca, ha illustrato ai viaggiatori alcuni dei presìdi dei territori attraversati dal treno, ponendo l’attenzione su quelle produzioni della più antica tradizione gastronomica siciliana, che vanno sicuramente difese, salvaguardate e valorizzate nell’ottica di un ritorno ad una alimentazione più sana, consapevole e rispettosa dell’ambiente. Alla fine del Laboratorio del Gusto, a tutti i viaggiatori, è stata distribuita una confezione contenente biscotti secchi. A bordo treno era presente anche il rappresentante del Servizio Turistico Reg.le di Siracusa, Sig.ra Iolanda Brocca, nonchè le Guide Turistiche Abilitate Maria Agata Giliberto e Valeria La Rosa, che hanno fornito ai viaggiatori, anche con l’ausilio degli auricolari, adeguate informazioni e notizie storico-artistiche sui vari siti monumentali oggetto delle visite guidate a Scicli ed a Ragusa. Giunti alla stazione di Scicli i viaggiatori, tramite un breve percorso a piedi, sono stati condotti presso il centro storico della cittadina barocca per il previsto tour guidato dei principali monumenti, tra i quali citiamo le Chiese di S. Ignazio e di S. Teresa, la trecentesca Chiesa di San Giovanni Evangelista ed il Palazzo Municipale. Durante il tour l’Assessore al Turismo del Comune di Scicli, Emilia Arrabito, ha dato il benvenuto ed accolto gli oltre 100 visitatori giunti col treno storico. Il tour ha toccato poi le eccellenze architettoniche nobiliari più rinomate di Scicli, come i settecenteschi Palazzi Fava, Beneventano e Spadaro, preziose testimonianze dell’architettura tardo barocca. Una particolare attenzione è stata infine rivolta dai partecipanti anche all’antica Farmacia Cartia, originaria del 1902 e divenuta nel 2014 un sito culturale, oltre che set di numerose puntate della serie televisiva del Commissario Montalbano. Il gruppo dei viaggiatori riunitosi intorno alle 11:30 alla Stazione di Scicli, ha ripreso posto sul treno per ripartire alle 11:45 alla volta di Ragusa, attraversando i paesaggi ed i meravigliosi scorci prospettici che questa antica ferrovia offre. Dopo aver superato la suggestiva Valle dell’Irminio, la vecchia stazione di Ragusa Ibla e la mitica rampa elicoidale costruita parzialmente in galleria, il convoglio è giunto alla stazione di Ragusa intorno alle 12,15. Qui, ad attendere i viaggiatori, erano stazionati i pullman messi a disposizione dalla Fondazione FS per il trasferimento dei viaggiatori presso il centro storico del capoluogo ibleo per la prevista seconda visita guidata. Dopo una breve pausa di ristoro, le guide turistiche hanno accompagnato i visitatori nel percorso che ha toccato la Chiesa di S. Giovanni Battista, la Chiesa dell’Immacolata ed i palazzi barocchi Schininà, Zacco e Bertini. I partecipanti si sono radunati successivamente a Ponte San Vito, da dove, sempre con i pullman, sono stati condotti a Ragusa Ibla, il quartiere più antico di Ragusa, dove hanno potuto ammirare, tra gli altri, il bellissimo Palazzo Cosentini, tardo barocco, dai fantasiosi mensoloni con figure grottesche e mascheroni, il monumentale Duomo di San Giorgio edificato sulla preesistente chiesa di S. Nicola, dopo il terremoto del 1963 che colpì l’intera Val di Noto, il Giardino Ibleo ed il famoso Circolo della Conversazione, noto anche come Caffè dei Cavalieri, un raro esempio di edificio costruito intorno alla metà dell’ottocento, appositamente a tale scopo. Alle 16:30 i pullman hanno ricondotto il gruppo, forse un po’ stanco, ma ampiamente soddisfatto e gratificato da questa full immersion nella splendida architettura barocca siciliana, alla stazione ferroviaria di Ragusa, da dove alle 17:00, il treno è ripartito alla volta di Siracusa, dove è giunto intorno alle 19:00. I prossimi appuntamenti con partenza da Siracusa sono il 18 Ottobre per Caltagirone con il treno della Ceramica; il 24 Ottobre per Bronte-Randazzo con il treno del Pistacchio e il 6 Dicembre per Modica con il treno del Cioccolato.