Treno del Barocco – 20/08/17

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L’Associazione Treno Doc, su invito da parte di Fondazione FS Italiane, ha partecipato domenica 20 Agosto all’evento denominato “Treno del Barocco”,  che grazie al successo dello scorso anno è stato riproposto anche nel 2017 con due itinerari distribuiti su quattro domeniche: Siracusa-Noto-Modica e Siracusa-Scicli-Ragusa. Questo importante evento che fa parte del programma “I Binari della Cultura – Sicilia Estate 2017 – Itinerari Turistici in Treno Storico” è stato organizzato da Fondazione FS Italiane e dall’Asessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana con la collaborazione di Trenitalia e dei Comuni di SiracusaScicliRagusaNoto e Modica. Il treno storico di Fondazione FS, con in testa la locomotiva Diesel D 445 1034, era composto da tre carrozze centoporte della serie 36000, da una carrozza centoporte serie 39000 e dal bagagliaio DI 92011, in cui all’interno è stato allestito un piccolo bar, dove i passeggeri con molto gradimento hanno potuto degustare un ottimo caffè o una bibita fresca, che con il caldo torrido di questi giorni è stato di grande sollievo per i partecipanti. Alla partenza,  con gradita sorpresa, gli amici del gruppo rievocativo HUSKY 1943, che ringraziamo, con le impeccabili uniformi d’epoca, hanno suscitato l’interesse dei presenti e sono stati oggetto di numerosi scatti fotografici. Durante il viaggio i numerosi passeggeri, circa 300,  hanno rivissuto  le emozioni del viaggio sulle storiche carrozze di terza classe anni 30, dotate di sedili in legno, ma non per nulla scomodi. Giunti alla stazione di Noto i passeggeri sono stati accompagnati in bus sino al  centro storico e con l’ausilio delle guide, hanno potuto ammirare gli innumerevoli monumenti sparsi nel  centro storico, tra cui l’imponente Cattedrale di San Nicolò e la chiesa del Santissimo Crocifisso, progettata dall’architetto maestro del barocco siciliano, Rosario Gagliardi.  La cittadina di Noto viene definita la capitale del Barocco, e non a caso è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2002. Terminate le visite, i viaggiatori hanno ripreso il treno storico alla volta di Modica, anch’essa dichiarata Patrimonio dell’Umanità, nonché città natale di Salvatore Quasimodo. Accompagnati anche questa volta dalle guide, hanno potuto ammirare le bellezze architettoniche modicane e gustare la specialità del cioccolato di Modica, ancora oggi sapientemente lavorato a freddo secondo un antica ricetta Azteca. Alle 17:30 il convoglio è ripartito per Siracusa, concludendo una splendida giornata culturale, grazie al connubio tra “Treno d’epoca” e “Città Barocche” con grande soddisfazione dei passeggeri, tra cui molti stranieri.  Adesso non rimane che attendere l’ultimo appuntamento di questa serie con il treno che sarà effettuato domenica 3 settembre con l’itinerario Siracusa-Scicli-Ragusa, da non perdere!

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