Treno del Mandorlo in Fiore 2019

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Grande successo per il Treno del Mandorlo in Fiore, svoltosi domenica 10 marzo 2019, organizzato da TrenoDoc con la collaborazione di Fondazione FS e Ferrovie Kaos che ha portato ad Agrigento oltre 540 viaggiatori, in occasione della giornata conclusiva della 74ª Festa del Mandorlo in Fiore. Il Treno Storico, gremito in ogni ordine di posto, era  per l’occasione composto dalla locomotiva elettrica E 646 196, da due carrozze tipo ’59 da una tipo Centoporte e da un vagone postale in livrea grigio-ardesia, e da quattro carrozze tipo Centoporte in livrea castano-isabella. In  coda la locomotiva storica diesel D 445 1006 in livrea originale. All’interno del postale è stato allestito un punto di ristoro-bar che ha consentito ai passeggeri di fare colazione o di consumare uno spuntino accompagnato dall’ottimo “Che gusto Caffè”. Il convoglio ha effettuato fermate per servizio viaggiatori alle stazioni di Bagheria, Termini Imerese, Roccapalumba ed Aragona Caldare. Durante il viaggio il gruppo Angelo Daddelli & I Picciotti, ha allietato i passeggeri con canti e balli della tradizione siciliana che hanno coniugato, in una perfetta armonia, storia musicale e storia ferroviaria. Giunto in perfetto orario, il convoglio è stato accolto dalla bellissima Stazione di Agrigento Centrale, ove i passeggeri, una volta scesi,  hanno invaso  le strade cittadine ove si sarebbe snodata la carovana delle bande musicali, dei carretti siciliani e dei gruppi folkloristici partecipanti alla 74° Festa del Mandorlo in Fiore. Un nutritissimo gruppo di passeggeri ha optato per recarsi nella Valle dei Templi, usufruendo delle corse, effettuate con una doppia di ALn 668 in livrea originale, che Fondazione FS ha predisposto lungo l’itinerario storico Agrigento C.le-Porto Empedocle. Ai visitatori, scesi alla fermata Tempio di Vulcano, sita all’interno del Parco Archeologico, è stata offerta la possibilità di visitare il Giardino della Kolymbetra, gestito dal FAI, e di recarsi al Tempio della Concordia dove, come da tradizione, si è svolto lo spettacolo conclusivo. Purtroppo, la morte dell’assessore Regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, perito nell’incidente aereo avvenuto in Etiopia, ha condotto l’organizzazione, come forma di rispetto per questo grave lutto, a limitare lo spettacolo conclusivo, alla sola sfilata dei gruppi, senza musica e senza danze. Chi ha invece scelto di rimanere in città ha potuto  passeggiare per le belle vie cittadine e visitare i numerosi monumenti agrigentini. Il treno del Mandorlo in Fiore è ripartito da Agrigento C.le, puntualmente alle 18:30 e la coincidenza con le automotrici storiche del Mandorlo in Fiore Express, che hanno riportato indietro i visitatori provenienti da Tempio di Vulcano, è avvenuta ad Agrigento Bassa, alle 18:40. Il convoglio è quindi ripartito alla volta di Palermo dove è giunto in perfetto orario. Numerosi gli apprezzamenti giunti a fine corsa dai numerosi partecipanti, alla nostra Associazione, a conferma di un Treno storico sempre apprezzato e frequentatissimo dalla cittadinanza palermitana e non, che ringraziamo, ed alla quale diamo appuntamento al Treno del Mandorlo in Fiore edizione 2020.

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